Irene Curto
Irene Curto attrice, performer e autrice

Inizia il suo percorso di formazione artistica da giovanissima con lo studio della musica (studia flauto traverso presso il conservatorio Steffani di Castelfranco, Pollini di Padova e il liceo Musicale F. Manzato di Treviso, perfezionandosi inoltre al Mozartheum di Salzburg sotto la guida del maestro di musica contemporanea Roberto Fabbriciani) della danza, della scenografia (Accademia di Belle Arti di Venezia) e del canto lirico (Elisabetta Tandura, A. Nicolich )
Nel 2007 si diploma presso la “Scuola di Teatro a L’Avogaria” di Venezia, a quel tempo diretta da Riccardo Bellandi (braccio destro di Anna Laura Messeri del Teatro Stabile di Genova) e subito dopo nel 2010 completa il suo percorso di formazione Accademica diplomandosi alla “Scuola Internazinale metodo Jaques Lecoq Arsenale” di Milano.
Fin da giovanissima Irene dimostra uno spiccato interesse, oltre che per praticamente tutte le materie artistiche, anche per quanto riguarda l’esoterismo e le materie occulte, i poteri psichici, medianici, ma soprattutto le antiche tradizioni yogiche e spirituali appartenenti alle religioni orientali. Questo interesse la porterà a conoscere e a collaborare con Salvatore Brizzi (scrittore e conferenziere) insieme al quale fonda nel 2011 il “Teatro Evolutivo” dove arte performativa e disciplina spirituale sono un tutt’uno.
Irene inizia quindi a promuovere e divulgare, attraverso principalmente dei laboratori esperienziali e performance, una sua personale visione di teatro e di recitazione ispirata principalmente da autori quali G.I.Gurdjieff, Alice Bailey e W.W. Altkinson.
Col tempo Irene dimostra anche una naturale predisposizione alla scrittura, talento che la porterà a debuttare con il suo primo reading performativo-poetico di suoi testi, all’età di 23 anni per la regia di Bruno Termite.
Nel contempo Irene approfondisce la sua formazione artistica collaborando e studiando con compagnie nel panorama del Teatro Internazionale di Ricerca quali Teatro Valdoca, Motus, Gallerano-Ceresoli, Fausto Paravidino, Enzo Cosimi, Massimo Sgorbani.
Nel contempo lavora in Teatro come attrice ad alcune produzioni del Teatro Stabile del Veneto (La commedia degli Zanni)
Nel 2019 debutta con il suo primo monologo scritto, diretto e interpretato da lei stessa “Superficie in r4” con l’aiuto alla regia e al video e alle musiche della compagnia “Garavaglia-Milone”.
Con questo spettacolo Irene è chiamata a girare un po’ tutta l’Italia in spazi off indipendenti e Stabili (come Teatro Avogaria di Venezia, Teatro Ca Foscari-IUAV di Venezia, Libreria Teatro Tlon di Roma, Tema Cultura di Giovanna Cordova).
Sempre nel 2019 è selezionata con il suo progetto “Rebel Rebel” per partecipare al percorso di residenza creativa e formazione presso Residenza Idra per Attori-Autori (CAF) di Brescia.
In seguito lavorerà come attrice alla produzione dello spettacolo di Christian Gallucci (Premio Riccione drammaturgia contemporanea) “Dicono che farà Caldo” e al pluripremiato “Palazzi di Cristallo” di Valerio Pietrovita.
Attualmente è membro fondatore del collettivo CTT (Comitato Treviso Teatro) con il quale si sta occupando della direzione artistica del Festival di Teatro Contemporaneo “Gioiosaetamorosa” con il sostegno del Comune di Treviso, del teatro “La Stanza Tema Cultura” di Giovanna Cordova e del TSV Teatro Stabile del Veneto che avrà luogo, come Edizione Zero nell’estate del 2021 negli spazi del Teatro Comunale di Treviso “Mario dal Monaco”, TRA (Treviso Ricerca Arte) e Tema Cultura di Giovanna Cordova.

In tutto ciò Irene ha sempre ritenuto centrale la sua attività di ricerca laboratoriale dove
unisce la pratica teatrale, artistica e performativa con lo sviluppo spirituale e del potenziale umano di ognuno dei suoi “allievi” e collaboratori.