
LIBELLULA
+ irenecurto +
da un’idea di: Irene Curto
testi: Amelia Rosselli
regia: Irene Curto
aiuto regia: Michele Granzotto
performer: Irene Curto
Sound-art: Joe Schievano
supervisione artistica e acting coach: Milena Costanzo
produzione: Kaliscopio Teatro Off e Soundrivemotion
Libellula è un canto d’amore in bilico fra lo spavento della ragione e il fascino della follia.
Lo spettacolo è interamente tratto da Libellula-Panegirico della libertà il poemetto che rivelò il genio di Amelia Rosselli: una delle più grandi poetesse del novecento.
Il nostro lavoro vuole renderle omaggio e contribuire a riconoscerla come una della più grandi e rivoluzionarie poetesse donne del ‘900.
Libellula è un furioso improvviso per voce che reinventa i canoni d’espressione linguistica, in una tensione liberatoria che cavalca una dannata ricerca di senso, attraverso una sperimentazione linguistica estrema ai limiti del cortocircuito letterario.
La sua “epica rivoluzionaria femminile”, di cui parla Marzia D’amico nel suo libro “Figlie del Sé”
è intrisa di una ricerca che contribuisce alla discussione letteraria in prospettiva di genere intorno al Novecento italiano.
La sua originalità si manifesta attraverso la sperimentazione della forma lunga (poemetto) e della rivoluzionaria costruzione di un soggetto poetico eroico femminile e politico.
I versi poetici diventano lotta antifascista, incarnazione politica, un viaggio mistico nella profondità del Sé, nell’Altro, nella ferita.



